L’internet degli oggetti (IoT) esplode nel mondo industriale e tende a generalizzarsi negli altri settori. Con l’arrivo del 5G, il contesto diventa particolarmente propizio per l’Edge Computing.
C’est bien le potentiel de l’Edge Computing que Gartner met en avant dans une étude publiée le 3 novembre 2020. L’impresa americana di consulenza e ricerca sottolinea in particolare la complementarità di Cloud e di l’Edge Computing. Elle soulève également les défis liés à la complexité des nouveaux environnements OT et IT pour tirer pleinement profit de l’Edge.
1. L’Edge Computing, en bref
L’Edge Computing è anche chiamato informatica in rete o di prossimità. Questa tecnologia spinge l’intelligenza dei sistemi più vicino ai processi di produzione. La messa in opera di l’Edge Computing nelle strategie di Internet industriale degli oggetti (IIoT) permette di semplificare la convergenza IT/OT. Da una parte, offre un enorme potenziale di ottimizzazione dei processi industriali. D’altra parte, permette di effettuare analisi in tempo reale per migliorare la presa di decisione.
L’Edge Computing nécessite toutefois le déploiement d’une véritable stratégie qui s’inscrit dans la stratégie digitale globale.
2. L’adozione de l’Edge Computing impone nuovi problemi
In base alle loro esigenze, le imprese devono affrontare un arbitraggio maggiore. Si tratta per loro di sviluppare all’interno l’esperienza Edge o di esternalizzare questo servizio attraverso l’accompagnamento di esperti.
Una nuova funzione è stata creata all’interno delle organizzazioni, quella di un architetto della fotografia.
Il suo ruolo consiste nell’equilibrare il grado di soddisfazione degli attributi della périphérie. Questi riguardano la latenza, la riservatezza, la sicurezza e la sovranità dei dati, l’autonomia di funzionamento, ma anche l’ottimizzazione del volume dei dati e della banda passante. Inoltre, la riduzione delle differenze tra le soluzioni IT e le cellule dell’OT garantisce una compatibilità tra le attrezzature esistenti e le nuove applicazioni.
3. Questi ambienti esigenti richiedono un forte grado di competenza
La complessità dell’ambiente Edge Computing si spiega con le numerose esigenze alla base del sistema. Le architetture di sviluppo esistenti sono quindi vincolate ad evolversi. Si interrogano anche sulla scelta di un approccio microservizi che sembra più adatto. In effetti, quest’ultimo permette l’utilizzo di servizi indipendentemente dagli altri.
In termini di sicurezza, la difficoltà aumenta a causa delle molteplici superfici di attacco possibili, della connettività intermittente della rete e dei dispositivi di trasmissione ancora poco equipaggiati. Per rispondere a questi problemi, il sitoEdge-as-a-Service offre un’alternativa di allargamento delle infrastrutture. In effetti, questo modello EaaS mette a disposizione tutta l’infrastruttura necessaria per fornire le applicazioni di telefonia.
Per concludere, l’Edge Computing correctement déployé offre delle sinergie e delle prestazioni hors pair. La maîtrise di questi ambienti complessi facilita lo sfruttamento del potenziale enorme che rappresenta questo servizio di un valore molto forte per le imprese.