Home Cloud Informatica Tre punti su come scegliere una piattaforma IoT – Un’analisi delle funzioni e dei tipi di piattaforma 

Tre punti su come scegliere una piattaforma IoT – Un’analisi delle funzioni e dei tipi di piattaforma 

Che cos’è una piattaforma IoT e quali tipi esistono? Scoprite cosa potete fare con la piattaforma IoT e cosa dovreste scegliere con cautela.

Piattaforma IoT

Sentiamo spesso il nome di piattaforma IoT, ma alcuni di voi potrebbero avere ancora una comprensione ambigua di ciò che fa e di ciò che ha. Diamo una rapida occhiata al ruolo e alle funzionalità della piattaforma IoT.

Funzionamento IoT

Diverse cose rese intelligenti dall’Internet delle cose (IoT), come città, fabbriche, elettrodomestici home e automobili, stanno diventando una realtà. Nell’IoT, la quantità di informazioni è enorme perché le informazioni vengono scambiate da tutti i dispositivi connessi. Inoltre, più grande è la scala, più dati vengono gestiti e più diversi diventano.

A questo punto, è necessario disporre di una base per il funzionamento di questi big data. Questa applicazione e questo software di base è la piattaforma IoT.

La gestione dei dati comprende la raccolta, l’elaborazione e l’utilizzo dei dati e la loro fornitura come servizio. Strumenti per raccogliere i dati inviati da apparecchiature e sensori attraverso una rete, elaborarli sul sito edge o su data center e utilizzarli a seconda dello scopo. Tutto questo può essere definito una piattaforma IoT.

Da ciò si evince che le piattaforme IoT hanno forme diverse a seconda dell’utilizzo dell’IoT e anche i loro ruoli sono ampi.

Agilità della piattaforma IoT

In una parola, una piattaforma IoT ha un’ampia varietà di funzionalità e di cose diverse che possono essere fatte per ogni fornitore e per i suoi sistemi. Essendo la base per il funzionamento dell’IoT con un’ampia gamma di possibilità, anche ciò che può essere fatto dall’ambiente cambierà notevolmente.

In quest’ottica, le funzionalità delle piattaforme ioT possono essere suddivise a grandi linee in tre parti principali:

  • Il percorso di raccolta dei dati (traffico dati)
  • Magazzini che accumulano dati (data lake)
  • Fabbrica di dati operativi (ambiente di sviluppo software)

Ad esempio, consideriamo i dati come una materia prima per la plastica. I sensori possono essere paragonati a fabbriche che producono questa materia prima plastica.

Le materie prime plastiche vengono spedite da lì e trasportate da diverse reti di trasporto, tra cui navi, treni merci e camion. Ci sono modi di trasporto adatti a seconda della forma di imballaggio, della quantità e della distanza di trasporto, ed è necessario scegliere in quel momento. Allo stesso modo, la qualità dei dati non è adatta ai sistemi di comunicazione. Questo è il ruolo del percorso di raccolta dei primi dati.

Successivamente, le materie prime plastiche trasportate vengono stoccate in magazzino fino a quando non sono necessarie. Esistono molti tipi di magazzini: grandi, piccoli, automatizzati o controllati da locali. Esistono anche diversi tipi di data lake per lo stoccaggio funzionale. Questo è il secondo ruolo dell’accumulo dei dati.

Se necessario, le materie prime plastiche dal magazzino vengono trasportate alla fabbrica dove vengono realizzati i prodotti in plastica. Esistono diversi tipi di plastica, ognuno con un tipo di prodotto adatto. Il PET diventa una bottiglia di plastica, il polistirolo un polistirolo, il nylon una fibra e l’ABS un paraurti per auto. Tutti sono prodotti in plastica, ma ognuno ha un materiale, un metodo di stampaggio e un utilizzo completamente diversi. In questo modo, una fabbrica che commercializza un’ampia varietà di materie prime in base allo scopo d’uso può essere considerata come il ruolo di gestione dei terzi dati.

Poiché i dati sono utilizzati in modo massiccio dalle interazioni bidirezionali, è un po’ irragionevole apprezzare un prodotto unidirezionale, ma è più facile da capire.

Alcune piattaforme IoT combinano una o tutte e tre queste caratteristiche.

Specie di piattaforme IoT

In questo modo, il ruolo delle piattaforme IoT può essere considerato in tre parti principali, ma le sue funzioni sono molto diverse. Ogni azienda offre vari tipi di piattaforme IoT e si dice che ci siano più di 700 aziende.

Ognuno di essi ha funzioni e caratteristiche diverse, ma se lo si divide dal punto di vista del “dove elaborare i dati”, è possibile suddividerlo nuovamente in tre parti principali.

Piattaforma IoT Cloud

La piattaforma IoT cloud è un metodo di elaborazione dei dati attraverso cloud computing.

È adatto alla gestione dei big data perché può immagazzinare ed elaborare i dati nei data lake presenti sul sito cloud. Inoltre, è una piattaforma IoT adottata da molti operatori IoT perché vi si può accedere da qualsiasi luogo.

È conveniente senza dover effettuare costosi investimenti interni per costruire e gestire i server. Inoltre, poiché il server si trova in una sede diversa, è facile garantire la continuità aziendale in caso di disastro.

Piattaforma IoT Fog

Anche se cloud è eccellente per la continuità operativa in caso di disastro, sarà difficile continuare le attività aziendali se la funzione dell’utente viene interrotta anche se il server in cui sono immagazzinati i dati è sicuro. Inoltre, un’estrema concentrazione di traffico di dati può rallentare la trasmissione e la ricezione o impedire le connessioni.

Il fog computing è nato per ridurre questi rischi e le piattaforme IoT che utilizzano il fog computing sono piattaforme IoT fog.

Inoltre, fornisce l’archiviazione tra il dispositivo che invia i dati e cloud, distribuendo il luogo in cui i dati vengono elaborati al di là di cloud. I dati distribuiti vengono elaborati vicino al luogo in cui vengono generati, garantendo prestazioni in tempo reale. D’altra parte, potrebbe essere necessario preparare il proprio storage e costruire dei server per farlo.

Si chiama nebbia perché significa che è vicina a cloud.

Piattaforma IoT Edge

Questa piattaforma IoT edge è la piattaforma IoT avanzata più nota. Edge computing si applica alle piattaforme IoT edge .

Edge computing è una tecnologia informatica che massimizza le prestazioni inviando i dati da sensori e apparecchiature al sito cloud o elaborandoli in prima linea sul campo, oppure consentendo agli utenti di distribuire l’elaborazione.

Questo da solo non sembra essere diverso dal fog computing, ma in realtà è diverso da dove e come si elaborano i dati. Il fog computing fornisce un luogo in cui memorizzare i dati sul campo e li elabora tramite applicazioni sul sito cloud o sui suoi server. Edge computingIl Fog computing, invece, prevede applicazioni su ogni dispositivo. Ogni dispositivo può elaborarli, quindi i dati vengono inviati e ricevuti da e verso una posizione più vicina. Questo riduce ulteriormente il ritardo.

In questo modo, edge computing è un’evoluzione ancora più avanzata del fog computing. Nel funzionamento dell’IoT, si può dire che dalla piattaforma IoT edge ci si può aspettare sia velocità che continuità operativa.

Tre punti da considerare nella scelta di una piattaforma IoT

Ecco tre cose da considerare in base al ruolo e ai tipi generali di piattaforme IoT.

Sicurezza della sicurezza

L’IoT è una premessa per connettersi a Internet, come indicato nella parola stessa. Finché si dispone di una connessione a Internet, la sicurezza è fondamentale.

Se le piattaforme ioT sono vulnerabili e sottoposte a cyberattacco in modelli aziendali di grandi dimensioni, si può verificare la divulgazione di informazioni. Alla luce di ciò, si può affermare che le piattaforme ioT edge che elaborano i dati sul campo presentano rischi di sicurezza ridotti.

Stabilità e velocità della connessione

Finché un sistema che consiste nell’inviare e ricevere dati è in funzione, la stabilità della connessione di rete è importante. Inoltre, per migliorare la precisione delle apparecchiature controllate dai dati elaborati, è importante anche accelerare e ricevere i dati e ridurre il ritardo. A questo proposito, le piattaforme ioT edge con edge computing sono vantaggiose.

Estensibilità del dispositivo

L’altra questione è se le piattaforme ioT possono essere scalabili di conseguenza se i dispositivi ioT aumentano a causa dell’espansione degli impianti di produzione o dell’ampliamento delle operazioni.

A questo proposito, una piattaforma IoT cloud che elabora i dati in blocco in cloud è vantaggiosa. Affrontare più di 1.000 espansioni di dispositivi in edge è costoso.

È una buona idea scegliere una piattaforma IoT che possa utilizzare cloud e edge separatamente anche in caso di scalata.

Come utilizzare le piattaforme IoT nell’industria manifatturiera è importante

Abbiamo introdotto il ruolo e la funzione delle piattaforme IoT e i punti da cui partire per la scelta della loro classificazione. Le piattaforme IoT devono essere selezionate con attenzione per “cosa usare” e “come usarle”. A quel punto, prima di scegliere, bisogna considerare la sicurezza, la connettività e la scalabilità.

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