L’industria del petrolio e del gas è enorme e altamente diversificata nelle sue caratteristiche operative tra i settori upstream, mid-stream e downstream dell’industria. Anche all’interno di ogni settore, ci sono differenze distinte; le piattaforme petrolifere offshore hanno una serie di requisiti completamente diversi da quelli dei pozzi onshore nell’industria del fracking. Tuttavia, ogni settore è suscettibile ai cicli di boom e bust che hanno tradizionalmente caratterizzato l’industria del petrolio e del gas. Tutto questo rende il petrolio e il gas ideali per l’adozione di tecnologie IoT per affrontare tutta una serie di problemi e rischi, e per smussare gli alti e bassi del ciclo economico.
A che punto sono oggi le compagnie petrolifere e del gas con Edge Computing Adozione?
Stratus ha recentemente partecipato alla conferenza IoT in Oil & Gas a Houston, TX, e ha fornito un’interessante istantanea di dove si trova il petrolio e il gas, rispetto a molto del clamore che esiste intorno all’IoT nel suo complesso. Se c’è un filo comune, è che l’implementazione dell’IoT e dell’analisi è un viaggio, non un progetto. Coinvolge la tecnologia, ma soprattutto le persone e i processi. Questo è stato mirabilmente illustrato da Marathon Oil, che ha descritto il loro viaggio di tre anni per implementare l’automazione digitale del campo petrolifero.
[sc name=”Edge_1″]
Il ruolo del Cloud e dell’ Edge
Portare i dati dalla fonte a cloudè stato un argomento di grande interesse. C’era un accordo universale sul fatto che cloud è il luogo dove condurre analisi profonde, in particolare dove le tecnologie di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale possono essere impiegate al meglio. Tuttavia, il trasporto dei dati da edge a cloud ha le sue sfide. Circa il 75% degli utenti finali presenti ha indicato che stavano implementando, testando o valutando l’uso di edge computing per semplificare le loro analisi basate su cloud. Hanno guardato a Edge Computing per aiutare nelle attività del settore petrolifero e del gas, come la raccolta di dati da un singolo sito (ad esempio una piattaforma offshore, un pozzo, una stazione di compressione o un impianto di lavorazione) per limitare il numero di connessioni a un cloud. Questo è particolarmente importante nel settore del petrolio e del gas, dove ci sono molte località remote.
L’uso di edge computing per l’analisi in tempo reale, dove la latenza e il ritardo di andata e ritorno renderebbero impraticabile un approccio basato su cloud, è stato anche visto come un’importante applicazione. C’è stata anche una discussione sull’uso di edge computing per filtrare e normalizzare i dati prima di inviarli al cloud. Questo può diminuire significativamente l’uso della larghezza di banda e ridurre significativamente il costo di calcolo nel cloud.
La tavola rotonda a cui ho partecipato non riguardava tanto i progressi del cloudma si è concentrata maggiormente sulla relazione tra cloud e edge. Abbiamo anche esplorato l’idea di implementare algoritmi di apprendimento automatico su edge. La parte di “apprendimento” avverrebbe in cloud mentre l’implementazione algoritmica sarebbe locale, consentendo scalabilità e aggiornamenti continui man mano che vengono appresi nuovi e migliori algoritmi.
C’era un accordo universale che edge computing giocherà un ruolo chiave nell’evoluzione delle implementazioni IoT nell’industria del petrolio e del gas. Poiché i dati diventano sempre più importanti per guidare le decisioni aziendali, il loro valore aumenterà esponenzialmente. In definitiva, essere in grado di catturare, memorizzare ed elaborare i dati localmente con dispositivi semplici, protetti e autonomi diventerà fondamentale.
La roadmap dell’ Edge
In sintesi, è chiaro che siamo nelle prime fasi di implementazione dell’IoT e in cinque anni, almeno dal punto di vista di questa conferenza, tutti sono ancora su una ripida curva di apprendimento. Nel recente Stratus’Edge Computing Trend Report, la principale barriera all’adozione di edge è stata la mancanza di educazione su se, quando e come utilizzare la tecnologia e le applicazioni edge . Quindi, se siete nelle prime fasi e state appena iniziando a pensare al viaggio dell’IoT e se edge computing può aiutare, non siete soli.
Oltre al Edge Computing Trend Report, Stratus ha materiali che possono aiutarvi a capire dove siete ora, dove dovete andare e come arrivarci. Abbiamo una breve autovalutazione che vi dirà a che punto siete ora, e un modello di maturità che può aiutarvi a pensare ai vari aspetti che dovete considerare e di cosa avete bisogno per un’implementazione di successo.
[sc name=”Edge_Computing_CTA_2″]