Home Edge Computing Portare l’automazione al livello successivo: tre tecniche necessarie per l’automazione futura

Portare l’automazione al livello successivo: tre tecniche necessarie per l’automazione futura

Si dice che l’automazione del processo produttivo cambierà notevolmente l’industria manifatturiera. Ma cosa accadrà esattamente all’automazione del processo produttivo? In questo articolo vi mostreremo quali sono i cambiamenti che avvengono nell’automazione dei processi produttivi e le tre tecnologie che sono profondamente coinvolte nell’automazione dei processi produttivi.

Cosa cambia quando la produzione è automatizzata?

L’automazione è stata a lungo una sfida nella produzione moderna come mezzo per aumentare l’efficienza produttiva e i profitti. Che cosa significa innanzitutto automazione?

L’automazione è il processo di cambiamento del modo in cui le macchine e i computer svolgono il lavoro che veniva svolto dall’uomo.

Nell’industria manifatturiera, si dice generalmente che una macchina esegue alcune o tutte le operazioni del processo produttivo per conto di una persona. Ad esempio, il passaggio dei pezzi che un tempo venivano trasportati a mano a trasportatori o robot automatizzati è un esempio di automazione. Un’altra possibilità è che un robot di saldatura sostituisca il processo di saldatura manuale da parte dell’uomo. Inoltre, si può dire che è automatizzata l’introduzione di una macchina che esclude il lavoro che l’uomo giudica visivamente e rimuove la scarsa tonalità del colore mediante il riconoscimento delle immagini.

Quali sono i vantaggi dell’automazione nell’industria manifatturiera per il processo, il reparto di produzione e l’intera azienda?

  • Riduzione del costo del lavoro

L’automazione è una macchina che sostituisce il lavoro che veniva svolto manualmente, quindi il merito tipico è quello di ridurre i costi di manodopera coinvolti in quel lavoro. Se l’automazione può ridurre i costi di manodopera, che sono un fattore importante per le aziende, sarà molto efficace.

  • Riduzione dei rischi di assunzione e formazione

Ogni volta che si assume una nuova persona o la si trasferisce da un altro reparto, c’è sempre un rischio di assunzione e formazione. Non è possibile stabilire se una persona raggiungerà o meno l’efficienza produttiva standard senza osservare la situazione per un certo periodo di tempo. Inoltre, se il dipendente va in pensione o cambia lavoro dopo aver completato la formazione sul lavoro, il costo della manodopera e il tempo necessario per la formazione vanno sprecati. Se si lascia che sia la macchina a occuparsi del lavoro grazie all’automazione, i costi e i rischi di tale assunzione e formazione saranno ridotti.

  • Prevenzione delle variazioni di produttività dovute a errori umani

Una persona non può ripetere esattamente lo stesso movimento. Inoltre, esistono differenze individuali di giudizio e di memoria, che possono essere influenzate dalle condizioni fisiche del giorno. Inoltre, per quanto si possa assumere un buon personale, sarà difficile prevenire completamente l’errore umano. Se le macchine sostituiscono il lavoro, queste variazioni possono essere evitate e ci si può aspettare una produzione stabile.

  • Adattabilità ambientale

Le persone non possono lavorare a lungo in un ambiente troppo caldo o troppo freddo. Inoltre, nel caso di un sito in cui si generano odori particolari, gas nocivi o luce forte, è necessario spendere denaro per creare un ambiente in cui le persone possano lavorare in modo confortevole e sicuro. Nel caso di una macchina, questa può funzionare a lungo anche in un ambiente di questo tipo. Un’altra caratteristica dell’automazione è che può essere utilizzata in qualsiasi ambiente operativo.

Come si può notare, l’automazione presenta diversi vantaggi ed è stata promossa nell’industria manifatturiera. Tuttavia, con l’evoluzione della tecnologia, fino ad oggi è stata difficile.

Due tecniche profondamente legate all’automazione

Con l’accelerazione dell’automazione della produzione, si dice che “la produzione passerà alla prossima generazione”. Questo è legato alla grande evoluzione delle due tecnologie.

IoT: Raccogliere informazioni per conto delle persone

Quando si fa qualcosa, l’informazione è così importante che è più complessa e qualcosa che può essere fatto solo da persone. Questo perché è necessario prendere una decisione per inserire, elaborare e produrre le informazioni ottenute nel processo di lavoro.
In passato, questa grande quantità di informazioni non poteva essere raccolta automaticamente. Tuttavia, con lo sviluppo della tecnologia di rilevamento e dei mezzi di comunicazione, che collegano ogni cosa a Internet, è stato realizzato l’Internet delle cose (IoT). L’IoT sta anche facendo progredire l’automazione della raccolta, dell’elaborazione e della riflessione delle informazioni nelle fabbriche di produzione.
La Smart Factory realizza questo obiettivo in modo ideale. Diversi sensori e dispositivi sono collegati a Internet per raccogliere, elaborare e restituire le informazioni. Non è necessario tenere d’occhio il funzionamento o l’operatività della macchina. Si dice che la realizzazione di fabbriche intelligenti che sfruttano appieno tale IoT porterà un’innovazione che può essere descritta come la “quarta rivoluzione industriale”.
Il lavoro di “raccolta di informazioni” che le persone svolgevano si sta rapidamente automatizzando con la realizzazione dell’IoT.

Robotica: Lavorare per conto delle persone

Un altro elemento che sta influenzando l’accelerazione dell’automazione dei processi produttivi è lo sviluppo della robotica.
La robotica, nota anche come robotica, si riferisce tradizionalmente agli accademici e alla ricerca tecnica per lo sviluppo dei robot. Tuttavia, il significato della parola robotica si è ampliato e non riguarda solo lo sviluppo di robot, ma anche le tecnologie legate ai robot, le modalità di utilizzo e l’industria dei robot in generale.
Secondo un’indagine del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI) e della NEDO, l’industria dei robot raggiungerà una dimensione di mercato pari a 9,7 trilioni di yen nel 2035, rispetto ai 1,6 trilioni di yen del 2015. La rapida espansione del mercato dell’industria robotica significa che l’introduzione dei robot progredirà in vari settori. Con la diffusione dell’IoT introdotta in precedenza, l’introduzione dei robot porterà direttamente al progresso dell’automazione.
In questo modo, con lo sviluppo dell’IoT e della robotica, l’introduzione dei robot progredirà ulteriormente in futuro e allo stesso tempo l’automazione accelererà.

Verso un altro livello di automazione

Queste due tecnologie, l’IoT e la robotica, sono profondamente legate tra loro e ci sono parti che si sovrappongono. Entrambe richiedono l’elaborazione di grandi quantità di informazioni e si sono sviluppate con la diffusione del sito cloud.

Tuttavia, per automatizzare ulteriormente e realizzare l’evoluzione dell’industria manifatturiera in modo da essere chiamata “quarta rivoluzione industriale”, si è capito che esiste un limite all’elaborazione delle informazioni nel sito cloud.

Quando le persone lavorano, le informazioni ricevute dalle immagini vengono elaborate molto più velocemente rispetto al cervello. In particolare, la capacità di riconoscere le immagini è un’area in cui le capacità umane sono notevolmente superiori a quelle delle macchine. Inoltre, le informazioni ricevute dagli occhi e dalle mani vengono trasmesse a una velocità formidabile.

D’altra parte, è possibile che si verifichino ritardi ovunque nella raccolta e nell’elaborazione delle informazioni IoT sul sito cloud. Si dice che quando si inviano e si ricevono le informazioni raccolte sul sito cloud, si verifichi un ritardo che va da diverse centinaia di millisecondi a diversi secondi. Inoltre, è possibile che si verifichino ritardi dovuti a disturbi nelle condizioni di comunicazione e alla congestione della rete di comunicazione.

Edge computing sta attirando l’attenzione. L’idea di edge computing è quella di migliorare l’intervallo di tempo elaborando le informazioni sul campo, anziché inviarle in blocco a cloud . Utilizzando l’informatica di cloud che può utilizzare informazioni su larga scala e edge computing che può elaborare le informazioni in tempo quasi reale sul campo, è possibile far funzionare il sistema sfruttando i reciproci punti di forza.

Quando edge computing elimina il più possibile la potenziale latenza, la velocità di reazione del robot sarà notevolmente migliorata. L’elaborazione e il feedback delle informazioni ricevute sono istantanei, migliorando l’accuratezza operativa dello strumento e consentendo un lavoro più preciso. Se si tratta di un robot sviluppato con la robotica più recente, ci si può aspettare un effetto maggiore.

In questo modo, l’automazione in futuro si evolverà ulteriormente con edge computing supporto dell’IoT e della robotica.

Edge computing accelera l’automazione con IoT e robotica

Abbiamo discusso delle sfide manifatturiere di lunga data, di tre tecnologie chiave che accelereranno ulteriormente l’automazione, del rapporto tra IoT e robotica, e di come il settore della produzione possa essere considerato un’opportunità. edge computing. Con l’automazione che utilizza l’IoT e la tecnologia robotica, le fabbriche intelligenti sembrano la forma ideale di una fabbrica. Ma edge computing è ciò che serve per passare al livello successivo. Aggiungendo velocità e stabilità all’automazione tradizionale, possiamo passare al livello successivo di automazione con maggiore precisione.

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